Caldo record in Australia: danni a flora e fauna

L'Australia sta vivendo da giorni, più precisamente dalla prima settimana di gennaio, un ondata di caldo record che ha portato le colonnine di mercurio a superare svariate volte i 45-46 gradi. A Sidney i termometri hanno raggiunto i 45.8 gradi, un valore che ha fatto mettere da parte il precedente record del 1939, quando nella metropoli erano stati raggiunti i 45.2 gradi.

La grande ondata di calore, che per continuità e intensità risulta per l'appunto storica, ha causato ingenti danni alla flora e alla fauna locale e ne costituisce un esempio lampante la morte di svariati esemplari di pipistrelli della frutta o anche detti "volpi volanti" (per via delle loro dimensioni e del colore della pelliccia che gli circonda il collo).

Sfortunatamente il gran caldo non sembra voler abbandonare il sub-continente Australiano, ma anzi persisterà anche nei prossimi giorni costringendo molto probabilmente gli esperti a ritoccare costantemente i valori record raggiunti di giorno in giorno. 

 

Gianni Ferri Bontempi

 

22-01-2018