Verso l'estate di San Martino: dalla leggenda alle previsioni per la prima decade di novembre 2020

La leggenda racconta che San Martino durante un temporale donò il suo mantello ad un povero che sotto la pioggia stava soffrendo di freddo.  San Martino rimase senza riparo, ma subito dopo il cielo si aprì, smise di piovere e la temperatura divenne improvvisamente molto mite. La tradizione vuole che questo periodo dell’anno, collocato pressappoco intorno all’11 di Novembre, sia chiamato “Estate di San Martino”.

Ci stiamo avvicinando a Novembre e il tempo ormai è decisamente autunnale. Le giornate sono sempre più corte e il sole non scalda più con intensità, eppure tra un paio di giorni entreremo in una fase meteorologica dai connotati primaverili. Passata questa perturbazione tra domani e dopodomani, la pressione tornerà a risalire e le correnti si disporranno da Sud portandoci cieli sgombri da nuvole e una temperatura decisamente mite.

Quanto durerà? I centri di calcolo stanno cercando di prevedere la tendenza del meteo nei primi giorni di Novembre e sembrerebbe che questa anomalia positiva ci terrà compagnia almeno per tutta la prima settimana del prossimo mese, confermando la tradizione, anche se qualche infiltrazione di aria umida da Ovest potrebbe portare un po’ di nuvolosità e qualche pioggia sull’alto Tirreno. Torneranno ad intensificarsi le nebbie, nelle valli e lungo i litorali per via dell’alta pressione e della forte umidità al suolo.

E dopo? Dopo le previsioni diventano solo ipotesi azzardate. Qualcosa sembra muoversi all’orizzonte, un nucleo più freddo potrebbe irrompere da Nord sull’Europa Centrale riportandoci improvvisamente sotto le medie stagionali. Sono solo segnali, indizi da interpretare e da scovare nelle carte modellistiche di lungo periodo, dove si intravede un Vortice Polare forte, ma soprattutto si nota come l’Europa meridionale si verrà a trovare sotto l’influenza “positiva” dei rami ascendenti del flusso del JetStream Atlantico che manterrà condizioni di alta pressione e di bel tempo sull’Europa.

 

Vortice Polare al 31 Ottobre a 10Hpa (30Km)

Jet Stream sull’Europa al 31 Ottobre a 250Hpa (10 -11 Km)

Staremo a vedere perché in ogni caso al momento non ci sono certezze e ci vorranno ancora dei giorni prima che si possa avere un quadro più definitivo della situazione per delineare l’evolversi della stagione autunnale.

Per il momento per gli amanti del bel tempo e delle giornate tiepide con il Sole, non resta altro che godersi questi giorni dal sapore simil-estivo.

 

Andrea Nicoletti

27/10/20

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