Nell'immagine è possibile notare come l'anticiclone si sia impossessato della nostra penisola e, più in generale, di quasi tutta l'Europa centrale.
La fase instabile che ha portato piogge e nevicate fino a quote molto basse sulle regioni centro meridionale è ormai volta al termine. Al suo posto è tornato, di prepotenza, l'anticiclone accompagnato da temperature al di sopra dei valori medi stagionali, specialmente in quota.
Al suolo, infatti, grazie al fenomeno dell'inversione termica si avvertirà poco l'aumento delle temperature, le quali soprattutto nelle ore notturne si manterranno molto basse con gelate diffuse.
L'inverno potremmo quindi dire che si è messo "in pausa"; tra virgolette perché fasi anticicloniche come quella in atto sono abbastanza frequenti nel mese di gennaio. La domanda a cui ci piacerebbe rispondere è: quando tornerà?
Al momento non ci sono segnali chiari da parte dei principali Global Model (GM), i quali sembrano evidenziare, all'unisono, il perdurare di questa fase stabile almeno fino alla metà della prossima settimana (19-21 gennaio), anche se con temperature via via più basse, infatti già da domenica il caldo in quota lascerà posto a un graduale rientro in media.
Successivamente è ancora difficile prevedere cosa accadrà. Tuttavia, gettando il cuore oltre l'ostacolo potremmo lanciarci e dire che l'ultima settimana del mese di gennaio potremmo veder crescere la dinamicità atmosferica anche in chiave fredda.
Queste sono e rimangono, come è ovvio che sia, pure elucubrazioni alle quali non si può attribuire la nomea di previsione affidabile.
Vedremo cosa accadrà, nel frattempo godiamoci queste bellissime giornate di sole e approfittiamo per compiere qualche piacevole escursione in montagna o al mare.
14/01/2022
Ferri Bontempi Gianni