Ingresso freddo instabile sull'Italia previsto da sabato.
Purtroppo la bella stagione non vuole proprie saperne di partire e dopo una breve pausa fatta di tempo stabile e temperature più elevate, eccezion fatta per le giornate di domenica e lunedì che hanno visto, proprio in concomitanza della rimonta calda in quota, il passaggio di un fronte caldo con locali piovaschi/rovesci, ecco che le condizioni atmosferiche si accingono nuovamente a peggiorare.
Il tempo rimarrà pressoché stabile fino alla giornata di venerdì, anche se va detto che qualche locale piovasco potrà già interessare le zone interne del centro a ridosso dei rilievi appenninici.
Il vero peggioramento, con annesso calo termico, è atteso invece tra sabato e domenica, quando una spinta ulteriore dell'anticiclone azzorriano verso nord est, determinerà la discesa, sulla nostra penisola, di aria più fredda di origine Artico marittima. L'ingresso di questa massa d'aria porterà con se anche un generale peggioramento del tempo, che si paleserà maggiormente nelle ore pomeridiane con rovesci e temporali.
Anomalie termiche previste: sull'Italia centrale punte di -8 gradi rispetto alla media.
Va detto però che, se dovesse essere confermata la portata dell'ingresso dell'aria fredda (così come attualmente disegnata dalle mappe), la vera eccezionalità risiederebbe, in vero, non tanto nelle precipitazioni previste, quanto nell'intensità dell'ingresso freddo che, come si evince dalla mappa sovrastante, rappresenterebbe una fase fredda molto al di sotto delle medie stagionali.
La distanza temporale, però, è ancora elevata e questo impone cautela. I ribaltoni in questi casi sono sempre dietro l'angolo e, proprio per questo, preferiamo rimandare, ulteriori chiarimenti e delucidazioni, ai prossimi aggiornamenti.
26/05/21
Ferri Bontempi Gianni