(termiche a 5000 metri di quota e pressione)
L'estate 2018 stenta ancora a decollare e dopo questa breve pausa contrassegnata da tempo stabile e temperature nella media del periodo ecco che le condizioni meteorologiche si apprestano a peggiorare nuovamente, sulla spinta di aria decisamente più fresca dai quadranti nord orientali.
Nelle prossime 24-48 ore l'anticiclone Azzorriano tenderà a sbilanciarsi verso nord, fin sull'Islanda, permettendo di conseguenza l'approssimarsi di aria "fredda" per il periodo verso l'Europa centrale.
Nel fine settimana e molto probabilmente anche nei primi giorni della settimana ventura, quest'aria fresca, di origine artico-continentale, interesserà la nostra penisola da nord a sud, coinvolgendo maggiormente le regioni centrali e nello specifico il settore Adriatico.
(temperatura a 1500 metri di quota)
L'avvento di queste correnti settentrionali sulle nostre regioni causerà un aumento dell'instabilità nelle zone interne del centro e non solo, con rovesci sparsi (localmente a carattere di temporale) che potranno cosi manifestarsi a più riprese.
Successivamente la goccia instabile dovrebbe dirigersi più a sud, andando ad interessare in un secondo momento anche la Puglia, la Calabria e la Sicilia.
Le temperature si riporteranno di conseguenza un po' ovunque al di sotto dei valori medi del periodo, non permettendo cosi all'estate 2018 di "decollare" a pieno come molti di noi vorrebbero.
20-06-2018
Gianni Ferri Bontempi