Un recente quanto interessantissimo studio condotto dalla NASA, ha dimostrato che durante il XX secolo si è registrato un notevole aumento delle precipitazioni nevose proprio sull'Antartide, le quali, con la loro importanza, sono riuscite a limitare lo scioglimento dei ghiacci e il conseguente innalzamento dei mari.
Brooke Medley, glaciologo del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland, ha affermato:"i nostri risultati non significano che l'Antartide stia acquistando massa, anzi la sta ancora perdendo nonostante le nevicate extra e molto probabilmente senza di esse avremmo registrato un innalzamento dei mari ancora maggiore".
Medley e un suo collega Elizabeth Thomas hanno scoperto che l'accumulo di neve è aumentato nel XX secolo di 0,04 pollici per decennio e che è più che raddoppiato dopo il 1979.
"Grazie ai carotaggi sappiamo che l'attuale tasso di variazione delle nevicate è insolito nel contesto degli ultimi 200 anni", ha affermato Thomas.
I due studiosi concludono affermando che l'aumento delle nevicate può si rallentare lo scioglimento dei ghiacci complessivo, ma non lo compenserà mai completamente, per farlo bisognerebbe affrontare in modo più diretto e efficace i cambiamenti climatici e il surriscaldamento globale.
12-03-2019
Gianni Ferri Bontempi
Fonte articolo: NASA