In questa giornata di pasqua che ci costringe a restare casa nonostante il tempo bellissimo, nella città di Terni in Umbria, si fanno incontri decisamente particolari e piacevoli.
Come mostrato nel video qui sotto, oggi in questa assolata mattina pasquale, nella zona della città compresa tra campomaggiore e gabelletta che si trova, per chi non conoscesse la città, fuori dal centro storico, è apparso un capriolo che correva nei prati in prossimità di alcune case.
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Non una novità diciamo; già da tempo e sempre in modo più frequente, molti erano stati gli avvistamenti urbani di animali selvatici e che in alcuni casi provocano danni anche ingenti come attraversamenti di cinghiali in piena città o su strade ad altro scorrimento.
Già qualche giorno fa una volpe era stata immortalata quasi nel centro cittadino; ovviamente questo aumento della fauna selvatica è evidente anche nelle altre città in Italia ed è frutto del famoso “lock down” causato dal Covid-19 che, al momento, ha ridotto di molto la circolazione delle persone sia in auto sia a piedi in quasi tutto il mondo.
Non sono gli unici animali ad essersi avventurati nel riposo delle nostre città; altre specie si sono spinte nei centri abitati come ad esempio lepri a Milano, delfini che entrano all’interno dei porti di Cagliari, tassi a Firenze, ma non solo. In alcuni paesi esteri altri animali più grandi si sono palesati in città come ad esempio cervi, lupi, coyote, capre e addirittura, in alcuni paesi, anche puma.
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La natura, in questo momento sospeso che noi tutti stiamo vivendo, si riprende i propri spazi ma, ovviamente, non durerà in eterno; questo potrebbe significare un aumento di incidenti nel momento del ritorno alla normalità causato proprio dall’attraversamento di animali selvatici oramai abituati alla calma cittadina.
Piccola curiosità: il 5 aprile per la prima volta viene fotografata un’aquila reale che volava sui cieli di Milano. Come si evince dalla foto maestosa fatta da Mauro Viganò e pubblicata su Rivistanatura. Sembra che sia il primo e unico avvistamento dell’esemplare sul capoluogo milanese.
Foto: Mauro Viganò - Rivistanatura
Marco Lopopolo