Finalmente l'alta pressione, ma da domenica torna l'instabilità!

 (alta pressione sull'Italia).

Finalmente l'alta pressione potremmo dire, sì finalmente, perché le piogge abbondanti che hanno contrassegnato, fino ad ora, tutta la stagione invernale e le ingenti nevicate che si sono avute a quote di montagna stavano iniziando a pesare sui terreni ormai saturi, aumentando il pericolo di smottamenti e allagamenti a causa delle piene dei fiumi. 

Questa fase dal tempo più stabile, anche qui per modo di dire e fra poco vedremo perché, durerà fino al weekend con temperature in deciso aumento a partire dalla giornata di domani e con apice intorno al giornata di sabato quando, nubi permettendo, molte città del centro Italia potrebbero sfiorare, se non raggiungere, i 20 gradi centigradi. Un sopra media a dir poco marcato, considerando che proprio nella giornata di sabato saremo all'incirca 6-7 gradi al di sopra delle medie stagionali.

 (temperature prevista alla quota di 1500 metri nella giornata di sabato).

Per quanto attiene alle condizioni atmosferiche purtroppo il tempo si manterrà stabile solo sulla carta in quanto, come spesso accade in queste situazioni, l'avvento di aria molto calda sul Mediterraneo determinerà la formazione di nuvolosità alta e innocua che tenderà a velare in maniera continua i cieli della penisola. Solitamente in questi casi le precipitazioni sono molto rade, ma qualche isolato piovasco potrà comunque interessare, fra mercoledì e sabato, i settori costieri tirrenici, la Toscana e l'alta Umbria. 

La ventilazione non subirà grandi variazioni, presentandosi per lo più meridionale e di morata intensità (qualche raffica più intensa sarà possibile lungo i settori costieri di Toscana e Lazio). 

A quando un ritorno dell'instabilità

I modelli sembrano abbastanza concordi nel disegnare un probabile ritorno dell'instabilità e di temperature più consone al periodo fra la giornata di domenica 7 e lunedì 8 febbraio, quando un treno di perturbazioni atlantiche dovrebbe tornare a puntare il Mediterraneo centrale. Tuttavia, vista la distanza temporale, vi invitiamo a rimanere costantemente aggiornati sul nostro portale, in attesa di importanti novità!

 

03/02/2021

Ferri Bontempi Gianni