Un evento dedicato alla scienza quello svoltosi ieri pomeriggio presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Roma la Sapienza, un evento straordinario che è nato in occasione dell’uscita dell’ultimo dei cinque volumi della serie “La scienza e l’Europa” di Pietro Greco, pubblicata da L’Asino d’oro edizioni.
L’autore, giornalista e studioso della comunicazione della scienza, nei suoi preziosi libri ci propone una ricerca sull’attuale crisi dell’Europa e andando ad esplorarne le radici più profonde ci fa intraprendere un lungo viaggio nella storia… Un viaggio che ha inizio nel Rinascimento, giunge al seicento e all’ottocento per poi approdare al novecento e ai giorni nostri.
L’evento, presentato dall’editore Matteo Fago e da Antonello Folco Biagini, si è svolto in una tavola rotonda in cui sedevano l’assirologo Franco D’Agostino, il sociologo Domenico De Masi, la scienziata Lucia Votano, il membro del comitato scientifico del Centro Studi per la riforma dello Stato Walter Tocci e Piero Angela che non ha bisogno di presentazioni in qualità di divulgatore scientifico e noto per il suo modo di saper comunicare e far comprendere a tutti concetti difficili, come quelli della scienza e della storia: Angela può parlare di fisica, di matematica o di astronomia, ma il suo linguaggio resta umano, talvolta è quasi poetico… Non è un caso infatti, che proprio in riferimento al libro “La scienza e l’Europa. Dal secondo dopoguerra a oggi”, ha detto alla grande e calorosa platea, che il volume dovrebbe essere inserito negli ambienti scolastici.
Insomma, un evento ricco di spunti, curiosità e bellezza in cui le due protagoniste al femminile, scienza e storia, sono state al centro di un eccellente dibattito culturale che ha arricchito la grande e calorosa platea di persone.
La registrazione dell’evento è disponibile al seguente link (l'intervento di Piero Angela avviene a 1 ora e 41 minuti):
21-03-2019
Veronica Cardinali