Ruggito africano nel fine settimana: temperature prossime ai 37/40 gradi su molte località del centro Italia

 (fig. 1): alta pressione sull'Italia.

Alcuni direbbero che era ora, altri, all'opposto, direbbero che il clima che abbiamo avuto da aprile/maggio in poi era un sogno, visto che prima o poi il bel tempo e il gran caldo sull'Italia arriva, ce lo insegna la storia. 

Soggettività a parte, purtroppo o per fortuna l'alta pressione ha recentemente conquistato la penisola e più in generale il Mediterraneo centrale, apportando un deciso miglioramento delle condizioni atmosferiche (fig. 1), con qualche residuo piovasco ancora possibile solamente nelle zone interne del centro (a ridosso della dorsale appenninica).

  (fig. 2): deciso aumento delle temperature a 850 hpa (circa 1500 metri di quota); avremo valori termici superiori alla media di ben 8 gradi.

 

Dal fine settimana, invece, l'alta pressione tenderà a rinforzarsi ulteriormente e con un preponderante contributo africano. Infatti, a partire da sabato, una bolla calda africana si dirigerà verso l'Italia determinando un ulteriore aumento delle temperature sia in quota che al suolo. Almeno fino a martedì le temperature potranno sfiorare a più riprese i 40 gradi su molte località del centro Italia (fig. 2).

Come vi abbiamo spesso raccontato il fatto che le temperature aumentino e che l'alta pressione si posizioni in maniera stabile sull'Italia non è però sempre garanzia di cieli terzi, anzi. Proprio per questo, in modo particolare lungo i settori costieri tirrenici, è lecito attendersi il passaggio di nubi alte e innocue.

Successivamente, a partire dalla metà della prossima settimana, sembra ipotizzabile un leggero calo delle temperature che, seppur auspicabile, rimane ancora da confermare.

17/06/21

Ferri Bontempi Gianni