La perturbazione nord atlantica dopo esser sprofondata sulla Spagna causando l’afflusso sull’Italia di correnti calde ed umide di scirocco, responsabili della recente alluvione al nord ovest e del caldo anomalo sul resto della penisola, si sta ora muovendo verso est, provocando, nelle prossime ore, un nuovo intenso peggioramento su parte della nostra penisola.
Per quanto riguarda i settori centrali della penisola è atteso un’intenso peggioramento del tempo, specialmente lungo il versante tirrenico, dove i fenomeni più intensi si manifesteranno lungo le coste di Toscana e Lazio.
Le temperature subiranno un moderato abbassamento tra giovedì e venerdì, il quale sarà più avvertito su Toscana e Lazio, meno altrove.
Previsioni Giovedì 24 Ottobre
MATTINO
Al mattino condizioni meteorologiche in peggioramento sulla Toscana con rovesci e temporali sparsi, più intensi sui settori di nord ovest, al confine con la Liguria. Il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso sulle restanti regioni centrali (senza fenomeni di rilievo).
POMERIGGIO
Ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche sulla Toscana, con rovesci e temporali anche di forte intensità, in estensione poi anche al Lazio nel corso del pomeriggio.
Prestare attenzione a possibili fenomeni intensi in particolare tra alto Lazio e Toscana con accumuli precipitativi abbondanti.
Piogge in arrivo anche sull’Umbria fra il tardo pomeriggio e la sera, anche se saranno generalmente di debole intensità (localmente moderate nei settori occidentali).
Previsioni Venerdì 25 Ottobre
Ancora molte nubi al mattino in particolare su Lazio, Marche e Abruzzo, con possibili deboli precipitazioni nelle zone interne abruzzesi. A seguire si avrà un rapido miglioramento del tempo, grazie all’allontanamento del vortice depressionario verso sud, con conseguenti schiarite in arrivo da nord nel pomeriggio/sera.
Previsioni fine settimana
Nel fine settimana si assisterà a un nuovo aumento della pressione nel comparto Mediterraneo, il quale riporterà bel tempo ovunque e temperature in aumento.
Le massime localmente potrebbero ancora superare i 25 gradi nelle zone interne.
Possibile formazione di nebbie nelle zone di pianura, in dissolvimento dopo l’alba.
Nella mappa sinottica sovrastante, si nota la goccia fredda tra Sardegna e Nord Africa e la rimonta dell’alta pressione sull’Italia peninsulare.
Alessio Onori
23/10/2019